È davvero la libertà?
O piuttosto la cattività
Libertà tramite la cattività
La cattività tramite la libertà?
Liberatorio per molti decenni,
Limitando tutto d'un tratto
Esso è, è stato, e sarà
Sempre era, dopo tutto
Quello che si vuol vedere
E quello che non si vuole.
Finora questa è la libertà,
Ma la cattività impone
Cosa vedere e come
Assoluto ed esclusivo
Soltanto in bianco e nero.
La libertà ha dei colori,
Possibilità tutte aperte
Per fluire lo spirito divino
Libero in ogni senso
Non incanalato dal potere
Ma serpeggiando nell'amore
È la reciprocità divina
Quello che uno dà
Ritornerà ad ogni
È davvero la libertà?
O piuttosto la cattività
Libertà tramite la cattività
La cattività tramite la libertà?
L'amore e il potere, è così!
Fragore e tuono della libertà
Esci, arrivi!
“E se tu fossi un insegnante ma non avessi voce per parlare del tuo sapere? E se non avessi alcuna lingua eppure ci fosse qualcosa che hai bisogno di dire? Non danzeresti? Non lo reciteresti? E ogni tuo movimento non racconterebbe la storia? Col tempo diventeresti così eloquente che il solo guardarti rivelerebbe tutto.”
“La cosa più importante che ognuno di noi può conoscere è il suo talento unico e come usarlo nel mondo. L'individualità è curata e nutrita, perché, affinché il tutto fiorisca, ognuno di noi deve essere forte in ciò che è e portare i propri talenti con convinzione, in modo che possano essere condivisi con gli altri.”
Braiding Sweetgrass di Robin Wall Kimmerer – pp. 128-129 e 134