I nodi si aprono da soli
Se vengono messi nel flusso
Della vita, dell'amore e dello spirito
Se lasciati da soli attivamente
Facendo ciò che è possibile
E lasciando il resto
Al divino in tutto
Con distacco confidando
Tutto sia come necessario
Per lo sviluppo dell'anima
Come quasi tutto si ripete
Ancora e ancora a imparare
Di fare il passo successivo
C'è sempre un altro passo
E ancora di nuovo un altro
Quindi, perché affrettarsi
C'è tempo in abbondanza
Nel momento qui ed ora
Tanto spazio per tutti
Per essere se stesso
Seguendo la corrente
Della luce e del suono
Abbracciato dall'amore
Con la pace nel cuore
La vita è così bella
Assaporando la gioia
Condividendola insieme
Nonostante la sofferenza
O piuttosto grazie ad essa
Perché tutti noi siamo uno.
“Ubuntu” – io sono perché noi siamo
L'umanità in azione – l'antica saggezza sudafricana
Un antropologo propose un gioco ai bambini di una tribù africana. Aveva messo un cesto pieno di frutta vicino a un albero e aveva detto ai bambini che chi arrivava per primo vinceva i dolci frutti. Quando disse loro di correre, si presero per mano e corsero insieme, poi si sedettero insieme a godersi i dolci. Quando chiese loro perché correvano in quel modo, visto che uno avrebbe potuto avere tutti i frutti per sé, risposero: “Ubuntu, come può uno di noi essere felice se tutti gli altri sono tristi?”
Ubuntu nella cultura Xhosa significa: “Io sono perché noi siamo.”