Ambrosia
Cibo degli dei
Il profumo
Del divino
Immortalità
Nel mezzo di
Vita e amore
Impermanenza
Sempre in 'sto mondo
Arrivare e partire
Continuamente
Qui ed ora
Svegliato
Di nuovo vivo
Questa mattina
Ma chi lo sa
Se ancora
Domani
Quando
Allora sarà
Come è
Sempre
Armonia
Dell'esistenza
Chiamata Dharma
Il mio insegnante
In tutti
E tutto.
“Bodhicitta contemplazione” – ༀ་ཨཱཿ་ཧཱུྃ - Ōṃ āḥ hūṃ – di nuovo
Ambrosia, l'elisir di lunga vita, e l'impermanenza
Ho trovato un Dharma come l'ambrosia
Profondo, pacifico, semplice, non composto, radioso.
Se lo spiegassi nessuno capirebbe,
Quindi resterò qui in silenzio nella foresta.
L'impermanenza è ovunque, eppure continuo a pensare che le alcune cose possano durare.
Ho raggiunto le porte della vecchiaia, ma faccio ancora finta di essere giovane.
Dio benedica me e gli esseri fuorviati come me,
Affinché possiamo comprendere veramente l'impermanenza.
— Words of my perfect teacher di Patrul Rinpoche, tradotto dal Gruppo di Traduzione Padmakara, p. 27 & 59.
Una delle ultime rose dell'anno
