Tutto era uno

È stato un utile paradosso rallentare il ritmo per fare di più, per poter recuperare il più possibile. Occuparsi di una cosa, però, significava non occuparsi di un'altra, di tutte le altre. Così sembrava che ci fosse sempre qualcos'altro che si accumulava mentre si curava una cosa – a meno che una cosa non diventasse tutto, e tutto fosse una cosa sola.

albero - tutto era uno

Te l'ho mai detto?

Ti ho mai detto
quanto sei bella,
quanto meravigliosa e speciale?
E che ti amo?

Le parole possono sembrare banali.
Ma le azioni,
come un sorriso o un'occhiata
e si guardano profondamente negli occhi l'un l'altro,
puo' far passare tutto perfettamente.
A volte commosso fino alle lacrime –
una piccola goccia dell'essenza
del cuore amorevole.

Sì, ti amo
e ti vedo in tutta la tua bellezza.
Spesso è nascosto
o esce all'indietro
se mai.
Ma così ne impariamo di più.
A poco a poco.
E un'altra lezione
sta già aspettando.
Continuamente.
Non appena una cosa è a posto,
un altro si presenta.
Tale è il flusso della vita
e l'amore divino
nel momento presente
per tutta l'eternità.

Cicli all'interno dei cicli,
spirali che si completano a vicenda
in perni armonici
da essere segnalati
fra di noi
se mai possibile –
anima ad anima,
cuore a cuore.

Non ci sono parole adatte.
Tuttavia, è bene parlare,
scrivere, comunicare,
trasmettere ciò che può essere.
È attraverso il dare
che possiamo ricevere
di più – l'amore,
la natura del divino.

Te l'ho mai detto?
E ti ho mai detto che il perno armonico mostrato in due spirali sovrapposte è fondamentale per Tonalibus?