Un passo in più Verso la libertà Nessuna rottura Dopo una vita piena O la maggior parte Può cambiare Né troppo tardi Sempre un altro E ancora un altro Un passo avanti Con il divino Questo momento Nuovo dappertutto In piedi a testa alta Sopra il passato Sguardo in avanti A un buon futuro Proprio qui e ora Occhio a occhio Davanti a se stesso Ognuno un altro Sempre insieme E mai solo Ancora se stesso Si paga il prezzo Guadagnando tutto La libertà E all'amore Abbiamo.
“Sfida armonica a due vie” – contemplazione CorMaj / LoloReachLyd
Un altro passo, poi un altro, e un altro ancora... – solo uno!
Aspetti solo di vedere lo splendore in cui sarà trascinato una volta che ti sarai arreso alla tua vita, una volta che permetterai al respiro di Dio di animare la tua carne! Ma non si lasci allarmare dalle mie metafore. L'amore di Dio non ha mai ucciso nessuno. Al contrario, ci salva da tutte le uccisioni di questo mondo. Non prende mai la vita, ma dà e dà della sua vita più grande, e la sua generosità è così vasta, così insondabile, che può donare l'intero regno di Salomone a una sola formica.
– da Il Divan-i-Shams-i-Tabrizi, Jalaluddin Rumi, traduzione: B. J. Hays
Stelle, luci e motivi indicano sempre al cuore la strada da seguire
Puoi farlo? Dopo tutto Oppure c'è già Tutto a posto? Sta accadendo Ogni momento Qui e ora Vita e amore Nessun odio O giudizio Solo essere Tra braccia Del divino Col corrente Suono e luce Consapevole Il più possibile Non spaventato Dall'opposizione Che sta dando forza Per stare a testa alta E di andare in avanti Sbirciare dietro gli angoli Come un piccolo bambino Un'anima curiosa Trova ciò che è Nel silenzio.
“Doula’s song and silence” – per una nuova generazione
Esperienza di pre-morte – puoi farlo?
“Non c'è nulla di unico o speciale in un'esperienza di pre-morte. Non sono rare; tutti, oserei dire, le hanno avute, una volta o l'altra, forse senza nemmeno rendersene conto. Lo sfiorare di un furgone troppo vicino alla bicicletta, il medico stanco che si rende conto che un dosaggio deve essere controllato un'ultima volta, l'autista che ha bevuto troppo e si convince a malincuore a cedere le chiavi dell'auto, il treno perso dopo aver dormito per un allarme, l'aereo non preso, il virus mai inalato, l'aggressore mai incontrato, la strada non percorsa.
“Tutti noi vaghiamo in uno stato di oblio, prendiamo in prestito il nostro tempo, ci impossessiamo dei nostri giorni, sfuggiamo ai nostri destini, ci infiliamo nelle scappatoie, ignari di quando potrebbe cadere la scure. Come scrive Thomas Hardy a proposito di Tess Durbeyfield, ‘C'era un'altra data... quella della sua stessa morte; un giorno che giaceva sornione e invisibile tra tutti gli altri giorni dell'anno, senza dare alcun segno o suono quando annualmente vi passava sopra, ma non per questo meno sicuro. Quando fu?’
“Se sei consapevole di questi momenti, essi ti trasformeranno. Puoi cercare di dimenticarli, di allontanarli, di scrollarveli di dosso, ma si saranno infiltrati in te, che tu lo voglia o no. Si insedieranno dentro di te e diventeranno parte di ciò che sei, come uno stent cardiaco o una vite che tiene insieme un osso rotto.”
– “I am, I am, I am – Seventeen Brushes with Death”, Maggie O'Farrell, p. 31-32
Esperienza di pre-vita – puoi farlo!
“Mi considero ricca di fortuna, di buona sorte per aver evitato il destino che i medici avevano decretato per me. Sono stato sommerso di trifogli, le mie tasche si sono riempite di zampe di coniglio, ho trovato il vaso d'oro alla fine di ogni arcobaleno. Non avrei potuto chiedere di più dalla vita, di essere risparmiata da ciò che avrebbe potuto essere. Avrei potuto morire in quell'ospedale, ma non l'ho fatto. Avrei potuto essere condannata a una vita di immobilità, ma non lo sono stata. Ho schivato il colpo, anzi, molte volte.”
– “I am, I am, I am – Seventeen Brushes with Death”, Maggie O'Farrell, p. 241.
Armonia nella vita e nella musica All'interno e all'esterno – come sempre Per occhi da vedere e orecchie da sentire Allora togliti gli occhiali e guarda Scollega le orecchie e ascolta Meglio eliminare i marchi di fabbrica Non importa quanto caro per tanto tempo Dopo tutto il divino non è un affare Ma tutta l'esistenza e ovunque Da rispettare e assaporare sempre Senza piedistallo o umiliazione Il passato è solo un ricordo Il futuro visioni di sogni Ora è il momento stesso Realtà per tutti e tutte Formata solo collettivamente Certo, anche individualmente Lavorare insieme è la via E l'inizio dell'armonia Relativa da uno all'altro Da accordare man mano Sempre di più in avanti Nel cuore stesso di Dio L'attimo presente Dove fiorisce la vita E l'amore regna Il divino Spirito Anima.
“Dear doula” – spazio per il silenzio
Cercare l'armonia nella vita e nella creazione (come la musica)
Atréju si sedette a testa bassa e rimase in silenzio. Capì che gli era stata imposta una prova molto, molto più grande della sua caccia. Anche per il più grande cacciatore e il miglior segugio era quasi impossibile superarla; per lui era troppo difficile. “Allora?”, chiese il vecchio centauro a bassa voce. “Lo farai?” Atréju alzò la testa e lo guardò. “Lo farò”, disse con fermezza. Caíron annuì lentamente, poi si tolse dal collo la catena con l'amuleto d'oro e la mise intorno ad Atréju. “AURYN ti dà un grande potere”, disse solennemente, “ma non devi usarlo. Perché anche l'Imperatrice Bambina non fa mai uso del suo potere. AURYN ti proteggerà e ti guiderà, ma non devi mai interferire, qualunque cosa tu veda, perché la tua opinione non conta nulla da questo momento in poi. Per questo devi andare avanti senza armi. Devi lasciare che accada ciò che accade. Tutto deve essere uguale per te, il cattivo e il buono, il bello e il brutto, lo sciocco e il saggio, come è uguale davanti all'Imperatrice Bambina. Puoi solo cercare e chiedere, ma non giudicare secondo il tuo giudizio. Non dimenticarlo mai, Atréju!” “AURYN!" ripeté Atréju con riverenza. “Dimostrerò di essere degno del gioiello. Quando partirò?". “Subito”, rispose Caíron.
– Die unendliche Geschichte (La storia infinita), Michael Ende, p. 46-47
Farà E lo fa Ha fatto Chi siamo Come anima E lo spirito Il divino Guida tutta L'esistenza E canta Quel canto D'amore Nel cuore Che ascolta.
Puoi sentire Abbracciarlo Essere abbracciato Da questo suono Come una torcia Nel buio profondo Prima dell'alba Il sole nascente Il suono guarisce Tutte le ferite In cammino A casa!
“Embracing Ma” – meditazione Pro-Reg-Pro
ملا نصرالدین —Conosci il segreto della felicità?
Nasrudin è noto tanto per la sua saggezza quanto per la sua follia, e molti sono coloro che hanno cercato il suo insegnamento. Un devoto lo ha rintracciato per molti anni prima di trovarlo al mercato seduto in cima a un mucchio di bucce di banana – non si sa perché. “Oh grande saggio, Nasrudin”, disse lo studente impaziente. “Devo farti una domanda molto importante, la cui risposta tutti cerchiamo: Qual è il segreto per raggiungere la felicità?” Nasrudin pensò per un po', poi rispose. “Il segreto della felicità è il buon senso.” “Ah”, disse lo studente. “Ma come si fa a raggiungere il buon senso?” “Per esperienza”, rispose Nasrudin. “Sì”, disse lo studente. “Ma come si fa a fare esperienza?” “Dal cattivo senso.”
– Da The Beggar King and the Secret of Happiness di Joel ben Izzy, p. 206-207
Vedi e senti il diradarsi della nebbia misteriosa?