Addon %s 2024 spirituale

Labels permettono di parlare
Su ciò che funziona bene
E su ciò che non si adatta
A trovare la propria strada
Nel contesto della vita
Di tante diverse realtà
Dispiegando sempre di più
Ogni volta un passo in più
Per trovare ciò che funziona
Imparare a non pretendere
Che uno sia l'unico percorso
Libero da catene dogmatiche
Che vincolano una persona
Ad un unico e solo sentiero
Nella vasta infinità di tutto
E nella libertà spirituale
Riconoscere le proprie
La chiara scelta di una
Unica e individuale
Nella relativa armonia
Di vita, amore, spirito
La luce e il suono
Il divino in ognuno
Mentre Dio si realizza
Ogni momento di nuovo
Non perché, ma nonostante
Delle proprie labels e catene
Permettando di armonizzarsi
Lasciandosi andare distaccato
Con infinita compassione
E l'amore dell'anima.

“Gently rotating fifth wheel” – un appello per la pace

Labels permettono di parlare di molte cose

Molte tradizioni antiche stanno attraversando delle difficoltà in una cultura moderna sempre più secolare, che ha un grande bisogno di guarigione spirituale per superare varie forme di nevrosi, in parte sviluppate dal nostro modo di vivere. In parte ciò ha a che fare con il fatto che queste tradizioni utilizzano ancora un linguaggio e delle metodologie arcaiche che non risuonano più con le persone o che sono difficili da mettere in relazione. Le forme hanno bisogno di essere aggiornate di tanto in tanto, perché vanno incontro a una nuova epoca.

L'incredibile popolarità dell'hatha yoga non è indice del fatto che queste antiche tradizioni siano vive o ben comprese dalle masse. Lo yoga sta diventando sempre più un esercizio di fitness importato dall'India, che si sta diffondendo in tutto il mondo dopo che gran parte della sua profondità è stata eliminata per adattarsi al consumismo. Questo non è né un bene né un male. È solo ciò che sta accadendo. Non c'è dubbio che questa tendenza abbia molti aspetti positivi. C'è anche un desiderio in molti di noi di qualcosa di profondo...

Per ottenere una guarigione o un risveglio spirituale più completi, è importante lavorare con le dimensioni sottili del nostro essere e purificare gli schemi karmici psicofisici abituali che ci trattengono in catene invisibili di dolore e sofferenza... Innumerevoli persone hanno avuto epifanie che hanno cambiato la loro vita e che potrebbero essere difficili da comprendere per gli altri. Molti di loro hanno vissuto esperienze profonde attraverso le pratiche tantriche e yogiche – come lo “sblocco del nodo dei canali” – in cui il corpo diventa più sano, la mente più sana e si sviluppa un senso di apertura attraverso il quale fluiscono nuovi flussi di gioia, amore e creatività.

– Dalla prefazione di Anam Thubten Rinpoche a “Awakening through the Nine Bodies: Esplorare i livelli di consapevolezza nella meditazione” di Phillip Moffitt, p. IX-X

C'era una volta la neve

Lasciar andare gradualmente
Abbracciando il presente
Quello che si manifesta
In un momento attuale
Per elaborare il passato
E pianificare il futuro
Tuttavia, soprattutto
Per assaporare l'attimo
La realtà come il meglio
Sempre molto più viva
Che tutte le memorie
O eventuali visioni
In tutte le possibilità
Sia buono o cattivo
Quello che è qui ed ora
Succede per davvero
È realmente unico
E meraviglioso
Perché è la vita
Con il divino
Suono e luce
Ogni emozione
Memoria e piano
Intuizione e visione
Realizzando la saggezza
Di semplicemente osservare
Dio in piena azione
Qui ed ora.

“Winter blue sky sunshine” – una preghiera di gratitudine

Un numero infinito di possibilità

Gli ci volle un po' per capire che non vedeva un solo tempo futuro, ma innumerevoli. Un numero infinito di possibilità.
Walid era stupito. Il panico iniziale si attenuò e ora guardava tutto con straordinario stupore. Il tappeto gli mostrava il futuro come un arazzo in cui si intrecciavano una miriade di percorsi diversi. E sebbene tutte le strade portassero a una destinazione diversa, ognuno aveva la libertà di decidere quale scegliere, se tornare indietro o addirittura aprire la propria strada.
“Quindi non esiste il destino, come sosteneva Zahra?”, si chiese Walid.
Studiò il tappeto con ancora più attenzione, seguendo i singoli sentieri uno per uno e scoprì che spesso conducevano a luoghi completamente diversi da quelli che si aspettava. E vide anche che questi sentieri venivano abbandonati per varie ragioni o che eventi imprevisti rendevano inefficaci le decisioni prese in precedenza e che, molto più spesso di quanto Walid pensasse, la volontà e i propri sogni conducevano le persone alla ricerca del luogo in cui volevano arrivare.
Walid scoprì anche che c'erano molti tipi di cercatori: quelli che sapevano dove stavano andando; quelli che pensavano di sapere dove stavano andando; quelli che non sapevano dove stavano andando e soffrivano per questo; quelli che non sapevano dove stavano andando e non se ne preoccupavano . . .
Un'infinità di strade e un'infinità di persone che ogni giorno prendono decisioni che possono cambiare la loro vita. Decisioni che davano forma a un futuro o a un numero infinito di possibilità per il futuro.

La leyenda del Rey Errante / Der Teppich des Dichters / La leggenda del Re Errante – Laura Gallego García – p. 185-186 nella versione tedesca

Lasciar andare gradualmente – tramite le fiamme del fuoco

Elimina le illusioni
Osserva cos'è reale
Negli occhi di ognuno
E sparisce all'istante
Colorato o distorto
Fissato nella memoria
Ma guardando soltanto
È – o era davvero reale
Libero da ogni illusione
Nel momento presente
Senza interpretazione
Non inclinato o contorto
In un modo o nell'altro
Non da una fonte info
Ovvero l'esperienza
Tutto da sé – sola
E anche assieme
Mentre tutto il resto
L'insieme e il tutto
La luce e il suono
L'amore e il divino
Non esigono nomi
E neanche volti fissi
Perché lo spirito è tutto
Davvero in ogni persona
Non importa le illusioni
Di un'unica e sola via
Eliminarli adesso
Per la libertà spirituale
Nei nostri cuori e nell'anima.

“This side of the other side” – illusione e realtà

Responsabilità per le illusioni

“Ascolta, figlio mio, non mi resta molto tempo...”
Il vecchio fece una pausa, respirando affannosamente... e continuò: “Ma ora ti darò qualcosa che vale più di un intero regno. Un consiglio che dovrai tenere a mente per il resto della tua vita, perché ti sarà utile.”
“Ti ascolto, padre.”
“Ascoltami bene: tutti siamo responsabili delle nostre azioni, sia buone che cattive. E la vita ti restituisce sempre ciò che hai dato. Non dimenticarlo mai, figlio mio. Non dimenticare che la vita ci fa pagare un prezzo...”
Walid non capì bene cosa volesse dire, ma annuì.
Allora il re volse lo sguardo su di lui come se potesse vederlo.
“Ricorda le mie parole, Walid!”

La leyenda del Rey Errante / Der Teppich des Dichters / La leggenda del Re Errante – Laura Gallego García – p. 71 nella versione tedesca

Prima o poi le illusioni bruciano

Perché essere duro
Con te stesso?
Fai con calma!
È – quello che è
Non importa cosa
La vita scorre lungo
Ogni giorno, ogni vita
Da uno al prossimo
Dal prossimo a uno
Più o anche meno
Piuttosto meno più
A volte concentrato
Forse sparpagliato
Inspira con forza
E espira di nuovo
Ancora e sempre
Finché funziona
Per il dato corpo
Allora vai avanti
Da qui fino a lì
Da lì fino a qui
Allora vai e vieni
Bene e soprattutto
Essendo qui ed ora
Ora ed ecco tutto!
Sì, tu sei, noi siamo
Più o meno manifesti
Quasi senza differenze
Per l'amore e l'anima
Così facile da sola.

“Beyond endings and beginnings” – essenzialmente essere

Perché i guerrieri della luce possono rendere difficile...

Ogni guerriero della luce ha avuto paura di andare in battaglia; in qualche momento del passato ha mentito o tradito qualcuno; ha percorso un sentiero che non era il suo; ha sofferto per le ragioni più banali; almeno una volta ha creduto di non essere un guerriero della luce; ha fallito nei suoi doveri spirituali; ha detto ‘sì’ quando avrebbe voluto dire ‘no’; ha ferito qualcuno che amava. Per questo è un guerriero della luce, perché ha vissuto tutto questo eppure non ha mai perso la speranza di essere migliore di quello che è.

– adattato di: “Manual of The Warrior of Light” di Paul Coelho

Le nuvole, il sole, vanno e vengono – così facilmente

Occhio a occhio
Come ti trovi
Dove, quando
Aperto o chiuso
Dove la realtà bussa
Può rompere cornici
Che diventano strette
Per lasciarsi libero
Anima ad anima
Tendi la mano
Per abbracciare
Essere abbracciato
Suono e luce
L'amore in tutto
Porta il silenzio
Con rumore
Nella vita
E la morte
Trasporta tutti
E uno attraverso
Cancelli e ponti
Mondi e piani
La casa è un cuore d'oro
Oceano di amore e misericordia
Dio si realizza stesso
Ogni momento qui
Vederci l'un l'altro
Così come anima
Occhio a occhio

“Welcome to the moment” – ricordare il futuro

Affidarsi alla guida divina

La promessa della mistica di tutte le tradizioni, cioè che il cielo si prenderà cura di noi, è una grande sfida per noi. All'inizio la sperimentiamo in modo diverso: che siamo dipendenti dalle circostanze esterne... [Ma] la mistica è viva (misticismo dal greco myein, chiudere le labbra e gli occhi, con il significato di: “cosa sento quando sono in silenzio; cosa vedo quando chiudo gli occhi?”). La superficie della vita è dominata dalla volontà di sopravvivere e di affermarsi, che richiede le nostre prestazioni e la nostra piena attenzione. Ma la superficie è solo sottile; poco sotto vive un'altra esperienza, nascosta ma altrettanto reale; più silenziosa e delicata, ma altrettanto forte e duratura.

La domanda che la mistica ci pone è: “A chi dai la priorità? Permetti alla tua vita di essere guidata dalle leggi della superficie o dal mistero del Tao, che provvede e si prende cura di noi?” Se facciamo della superficie la nostra stella guida, dobbiamo abbandonare ogni speranza, perché è qui che si applicano la prestazione e la lotta. Se invece mettiamo il segreto al centro della nostra vita, dobbiamo abbandonare le prove e l'avere ragione. Perché qui si applicano la fiducia, la devozione e l'amore, che non si basano sul potere delle prove, ma su quello del significato e dell'affermazione.

– Kontexte des Segens, Yijing – Il libro dei cambiamenti, 坤 KUN, Thomas Primas

Occhio a occhio con il divino